Siamo una rete – sempre aperta – di organizzazioni con storie, finalità, forme e competenze differenti, ma accomunate da un identico obiettivo: quello di costruire comunità sostenibili in termini economici, sociali e ambientali.
Per approfondire:
www.economiasolidaletrentina.it

La Cantina Sociale di Trento nasce nel 1956 per unire le forze e l’ingegno dei piccoli produttori della città e delle colline intorno. Un progetto ampio, che parte dalla terra e va oltre la storia delle generazioni. Un progetto che non si ferma e continua a crescere con l’ambizione e i valori delle ultime generazioni.



Il Comune di Trento, aderendo al DES intende promuovere una riflessione sul ruolo degli enti pubblici all’interno dei Distretti di Economia Solidale (DES), realtà attive in Trentino dal 2007 e in costante evoluzione. L’amministrazione comunale si propone di coinvolgere i servizi sociali per favorire percorsi di inclusione, formazione e inserimento lavorativo per persone in situazione di svantaggio, e di esplorare modalità per valorizzare i prodotti dell’agricoltura sociale nei bandi per le mense scolastiche. Infine, si impegna a incentivare il riutilizzo di terreni abbandonati, pubblici e privati, e a sviluppare progetti di educazione alimentare che includano anche l’agricoltura sociale, a partire da asili e scuole del territorio.





Sostenibilità ambientale, innovazione, rispetto della tradizione, attenzione ai bisogni di ogni singolo socio è la filosofia che da quasi un ventennio distingue SFT – Società Frutticoltori Trento. Una cooperativa agricola che con serietà e rigore persegue gli interessi delle aziende e dei frutticoltori che la compongono, nel pieno rispetto dell’ambiente, dei «saperi» e dei valori che fanno dell’agricoltura trentina un presidio territoriale e culturale di importanza cruciale anche per il futuro.
Recentemente si è concluso il processo di fusione tra Società Frutticoltori Trento (SFT) e Cooperativa La Trentina.

MangioTrentino è un’azienda agricola roveretana che dal 2015 produce ortaggi e piccoli frutti biologici e rigorosamente di stagione e li vende in una “catena corta” a km 0. Gestisce insieme alla cooperativa sociale Amalia Guardini il progetto Orto San Marco – Setàp, uno spazio agricolo urbano che nasce e cresce nella città di Rovereto.





