Il Mas del Gnac è un laboratorio di formazione al lavoro della cooperativa sociale Gruppo 78, aderente al DES agricoltura sociale, che si occupa di trasformare ortaggi e frutta in prodotti gastronomici: composte, nettari, sciroppi, crauti e passate. Da qualche anno ha inoltre aperto il laboratorio “Oli e Farine” nel quale, con due mulini a pietra e una spremitrice per sementi oleose, vengono macinate e spremute le granaglie per oltre 250 realtà territoriali (aziende agricole e private).

Da qui nasce la collaborazione con il Panificio Moderno che ha dato vita al Pan del Gnac: il pane realizzato con la farina macinata nel laboratorio della cooperativa sociale di Isera.
Nonostante la difficoltà della coltivazione del grano tenero in Trentino si è voluto comunque portare avanti il concetto di filiera e territorio andando alla ricerca di grani coltivati in regime biologico con la tecnica del miscuglio evolutivo ed affidandosi alla filiera dei cereali “Made in BO” dei ragazzi di Forno Brisa di Bologna.
La metà del grano tenero presente nel pane viene coltivato sui colli bolognesi ed in un secondo momento arriva in Trentino al Mas del Gnac che lo trasforma in farina grazie al mulino a pietra. L’altra metà si compone di due farine: grano tenero tipo 2 macinato da Molino Sobrino a La Morra in Piemonte e grano tenero tipo 1 della Cooperativa Agri ‘90 di Storo in Trentino. Poi la lievitazione naturale e le sapienti mani dei fornai di Panificio Moderno rendono questa miscela che raccoglie cura dell’ambiente e attenzione alle persone più fragili un prodotto eccellente da portare in tavola. Mangiare “Pan del Gnac” è, dunque, anche un atto sociale.
Il Pan del Gnac è da qualche giorno disponibile nei diversi punti vendita del Panificio Moderno sul nostro territorio.